Dagli antichi incunaboli fino ai caratteri di Bodoni. Parma, Piacenza e Reggio Emilia si mostrano nell’inedita veste di culla dei libri, tra biblioteche storiche, musei e capolavori dell’arte e dell’architettura civile e religiosa.
«La bellezza del luogo, la grazia del fiore, la soavità del profumo ci trattengono: facciamo una piccola sosta. Il fascino di Nazaret non ci permette di proseguire» (II domenica dopo Natale, 12).
La comunità è uno dei semi di pace da cui dobbiamo ripartire, per riscoprire la bellezza del camminare insieme con un cuore grato, accogliente e aperto alla speranza. Ma senza fare della comunità stessa un assoluto.