A questa frase di Hammarskjöld affido il mio saluto a voi lettori. Concludo qui la mia esperienza al «Messaggero di sant’Antonio». Me ne vado più «ricco»: di relazioni, amicizie, esperienze…
All’inizio di un nuovo anno occorre saper voltare pagina, sin nelle nostre abitudini quotidiane, ma anche continuando ad ascoltare e amplificare il grido della Terra e di chi la abita.
Nell’incontro c’è sempre movimento. Eppure, nella storia, la paura del movimento ha accompagnato gli esseri umani in modo costante, perché esso ci chiede di cambiare.