L’Accademia di Francia-Villa Medici a Roma ospita una mostra di opere d’arte che sollecitano una riflessione sui valori condivisi dalle grandi religioni monoteiste per creare ponti di dialogo.
Quella di dialogare è una capacità oggi purtroppo svalutata. Ma l'intelligenza artificiale non può sopperire alla fatica feconda dell'ascolto reciproco.
Oggi comunichiamo tantissimo, ma in realtà parliamo sempre meno. E questo sta mettendo a serio repentaglio l’antica arte del conversare. Perché la conversazione è fisicità, corporeità. È vita.
Il dialogo è essenziale anche nel mondo del lavoro. Perché è un processo trasformativo di sé e del mondo circostante, che ci permette di non irrigidirci su posizioni conflittuali.