A dispetto del loro nome, i campi profughi palestinesi sono diventati città, sobborghi sovraffollati di centri urbani, quartieri malridotti, cresciuti nel disordine più assoluto. E, oramai, hanno, quasi tutti, 75 anni di vita.
La guerra in Terra Santa rischia di far esplodere una polveriera internazionale. Dietro le quinte di una contesa annosa, c’è chi fomenta l’odio per destabilizzare le democrazie a favore delle autocrazie.
Risale a luglio 2022 l’iniziava legislativa del Parlamento uruguaiano di istituire la data del 23 novembre di ogni anno come «Día del Inmigrante Italiano»... Una giornata di festa che si celebra in tutto il Paese.
Fino a pochi mesi fa, il Sudan sembrava un Paese dal futuro promettente, oggi è dilaniato da una guerra tra eserciti che uccide la gente e mette a rischio un patrimonio millenario.
Feste, concorsi, sculture, premi. Tante ricette diverse e saporite. Al centro della tavola dei migranti nelle Americhe resta la polenta, primadonna indiscussa.