Vi è sempre una certa nostalgia quando si riguardano le vecchie fotografie scattate durante il Giro d’Italia. Quei volti antichi ricoperti di polvere trasudano ancora fatica.
Nel 1988, in una di quelle fredde mattine di gennaio, a lato dell’ingresso della panetteria notai un bambino seduto sulla soglia in pietra di un vecchio portone…
Patty era una cacciatrice di sorrisi: non metteva mai a fuoco il degrado, non era nelle sue corde usare il mezzo fotografico come strumento di denuncia. La sua missione artistica era quella di abbellire il mondo.
Il fotografo piemontese Nicolò Filippo Rosso documenta le storie dei disperati delle periferie dell’America Latina che, spesso al prezzo della vita, rivendicano il loro diritto a un futuro migliore.
Prima di ritornare in un luogo rigenero il pensiero passato riguardando le fotografie scattate molti anni fa. A volte mi soffermo anche sulle immagini più recenti. Ogni volta la visione cambia.