Intervista esclusiva a padre Gabriel Romanelli, sacerdote argentino, parroco della chiesa della Sacra Famiglia nella Striscia di Gaza devastata dalla guerra.
Giornalista palestinese nato nel campo profughi di Jabalia, in questi ultimi mesi Sami al-Ajrami ha raccontato la guerra a Gaza sulle pagine di «La Repubblica». Un prezioso diario di vita quotidiana, ma anche lo specchio di un’immensa tragedia.
Nella tragedia di Gaza, quando ho letto delle distruzioni dei registri pubblici, mi sono ricordato della «cédula», documento di identità che anni fa era l’ossessione di ogni haitiano sul suolo dominicano.