L’emergenza sanitaria e il conflitto in Ucraina mettono in crisi non solo l’industria del turismo ma anche il senso del viaggio e del viaggiare. Non è una questione solo economica, ma anche esistenziale.
Tre testimonianze esclusive dalla linea del fronte: Kiev, Odessa e Mykolaiv, nel cuore della guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina.
È impressionante e ridona fiducia nell’umanità vedere come, a fronte di una guerra assurda, si siano mobilitate moltissime persone, energie, risorse.
Se le madri e le donne potessero dire la loro nei tavoli dei negoziati maschili, direbbero che la sola guerra giusta è quella che non abbiamo fatto.