Arrivato a Capo Verde nel 2001, oggi l'imprenditore torinese Claudio Pretelli è uno dei 10 mila italiani che abitano la ex colonia portoghese e vive in perfetta simbiosi con la sua terra d'adozione.
Missionario cappuccino che nel 1949 lasciò l'Italia per trasferirsi in Australia, a Sydney padre Atanasio Gonelli divenne un punto di riferimento per la comunità italiana, offrendosi non solo come guida spirituale, ma anche come supporto concreto.
«Fuori dallo Stivale», ovvero storie di expat che hanno scelto, per lavoro, amore o curiosità, di vivere a migliaia di chilometri dal Belpaese. A presentarle Pablo Paffo che, puntata dopo puntata, va alla ricerca di uno degli oltre 6 milioni di italiani che vivono all’estero per raccogliere direttamente dalla sua voce le impressioni, le difficoltà e le opportunità (preziosi consigli per chi ascolta) offerte dal nuovo Paese.
Un libro di Avagliano e Palmieri indaga la prima grande epopea migratoria italiana oltreoceano. Dal 1870 al 1940 si consumò una diaspora di dimensioni bibliche. Grazie ad essa, gli Stati Uniti oggi hanno un Dna in parte italiano.
Un secolo di storia: lo ha festeggiato lo scorso 16 novembre l'Associazione Casacalendese di Montréal, che conta oltre 200 membri-famiglie e che ha contribuito a costruire, nel quartiere della Piccola Italia, l’iconica chiesa della Madonna della Difesa.
Pubblichiamo la seconda parte del dossier dedicato agli italo-discendenti. Lo potete leggere intero nel «Messaggero di sant'Antonio» - edizione per l'estero - di gennaio.