Breve cronaca del primo mese di «En Route con sant’Antonio», il progetto giubilare lanciato dai frati conventuali della Provincia religiosa del Nord Italia, per l’estate 2025, che ripercorre il cammino del Santo dalla Francia a Padova.
Sono numerosi i pellegrini, le persone in cerca di silenzio o di occasioni di contemplazione, che si recano in Val d’Aosta per ritrovare, tra rocce millenarie, eremi, cappelle e santuari. Per ascoltare la voce di Dio.
A Padova si svolge, da quasi trent’anni, un sorprendente Primo Maggio. Festa dei Lavoratori, indubbiamente. Ma, nella città veneta, anche una festa particolare di sant’Antonio, venerato dalla gente dello Sri Lanka.
È la cappella del Santo il cuore pulsante della Basilica antoniana. Qui sono conservate le spoglie mortali di Antonio e qui vengono ogni anno milioni di pellegrini...
Una città laterale, cresciuta in modo misterioso sotto un castello antico tra montagne incantate: è la Lourdes del documentario francese firmato da Thierry Demaizère e Alban Teurlai.