Il Sistema sanitario nazionale si sta sgretolando pian piano dinanzi ai nostri occhi. Personale insufficiente, tempi di attesa insostenibili, oggettive difficoltà di diagnosi e cura. Come siamo arrivati a questo punto? E come uscire da questa situazione?
L’Italia dell’ultimo mezzo secolo si è sorretta su un sistema sanitario che ha garantito a tutti i cittadini il diritto alla salute. Un sistema «universalistico, equo, capace di uguaglianza». Davvero vogliamo che vada a rotoli?
Donna e uomo manifestano, in modi differenti, patologie e risposte alle terapie. Una nuova disciplina studia le ricadute di queste diversità su salute e malattie. Ne abbiamo parlato con Anna Maria Moretti.
La medicina non deve solo guarire i pazienti, ma anche lenirne le sofferenze, rendendo tutti i giorni, anche gli ultimi, degni di essere vissuti in modo pieno.
Cosa significa dare alla luce un figlio in Germania? Risponde Lisa Cardellini, pediatra di origini umbre che lavora nell'Ospedale della Charité di Berlino.