Un progetto in Kenya, guidato da una congregazione di suore locali, è in grado oggi di salvare la vita e il futuro di centinaia di ragazze. Merito dell’accesso all’acqua sana e di un punto di vista tutto al femminile.
Una scuola di alfabetizzazione femminile oggi lotta contro la violenza e la povertà delle donne che vivono nei campi profughi di Goma, capitale del Nord Kivu. Grazie a un parroco illuminato e ai sostenitori di Caritas sant’Antonio.
Un tessuto di relazioni in cui sono coltivate la gentilezza e la solidarietà è un terreno buono per la crescita sociale, che non si basa solo su obiettivi economici da raggiungere, ma anche sulla gratuità dei gesti e delle azioni.
Una persona su quattro in Italia vive in povertà. Per la prima volta nella storia di Caritas sant’Antonio, i frati dedicano il progetto 13 giugno alle famiglie in difficoltà assistite dalle realtà francescane d’Italia.
Ogni volta che Lorena Fornasir si prende cura di uno dei migranti giunti a Trieste attraverso la rotta balcanica, si immerge in una sacralità fatta di fiducia, attenzione, rispetto.
L’incontro, nel 1996, tra un nostro frate e un giovane volontario dell’Associazione Papa Giovanni XXIII è alla base di un progetto di recupero e inserimento lavorativo dei ragazzi di strada, a Ndola, nello Zambia.