Storia di due libraie coraggiose che si dividono tra Matelica e Visso, il paese del manoscritto de «L’infinito» di Leopardi, squassato, come molti altri, dal terremoto in centro Italia di due anni fa.
Ci siamo mai chiesti da che punto di vista guardiamo il mondo? Da quello dei ricchi? Oppure da quello dei poveri? Perché, in termini di speranza, ma non solo, fa una bella differenza!
«Infine» Cristo è risorto! Questo è ciò che abbiamo bisogno di sapere, Non per lui, ma per noi. Perché, contro il buio pesto che a volte avvolge la nostra vita, abbiamo bisogno del sole sfolgorante del mattino di Pasqua.
Questo libro è per tutti, perché il famoso psichiatra Eugenio Borgna si muove su versanti piacevolmente divulgativi, anche se a dire il vero pure le sue opere di carattere scientifico sono amate e lette dal grande pubblico. Qui l’autore ragiona attorno alla speranza e i casi clinici sono solo sullo sfondo.
Per la Pasqua 1997, monsignor Antonio Riboldi, testimone del terremoto del Belice, firmò sul «Messaggero di sant’Antonio» un intenso articolo che vi riproponiamo oggi, nel giorno del suo funerale, in sua grata memoria.