L’intelligenza artificiale fa ormai parte della nostra vita, ma ne siamo poco coscienti. Il rischio è che le opportunità che essa ci apre nascondano le insidie di una tecnologia potentissima, invasiva e molto poco regolata.
La scrittrice americana premio Pulitzer per il romanzo «Gilead», invoca un umanesimo che contrasti la deriva prodotta da egoismo, tecnologia e materialismo.
Quell’uomo fra le montagne canadesi, con la sua vecchia macchina fotografica, voleva raccontare solo la bellezza di un lago incastonato fra le montagne?