tecnologia

Franco De Masi

No smartphone

Come proteggere la mente dei bambini e degli adolescenti
Recensione di

«Gliel’ho comprato perché ce l’hanno tutti», «Non volevo fosse escluso dal gruppo dei suoi coetanei». Quante volte capita di sentire una mamma spiegare così l’acquisto di uno smartphone per il proprio figlio. Sono passati trentatrè anni dalla nascita del primo «telefono intelligente» (l’IBM Simon Personal Communicator) e quasi venti dall’uscita del primo Iphone, lanciato da Steve Jobs il 9 gennaio 2007. Tante cose sono cambiate da allora. In primis, la diffusione e l’utilizzo di questi straordinari strumenti che sono entrati a tutti gli effetti nelle nostre vite.

Professor Simone Lucatello, Messico

Medicina, tecnologia, spazio, scienze umane. Più di centomila cervelli italiani espatriati hanno ruoli chiave in queste discipline, ma all’estero. Perché l’Italia non sa fare rete con loro? Intervista audio al professor Simone Lucatello.

19 Giugno 2025 | di
Paolo Benanti

Il crollo di Babele

Che fare dopo la fine del sogno di internet?
Recensione di

Utilizzando la metafora sapienziale della torre di Babele, Benanti rilegge le trasformazioni della società in relazione all’introduzione dei social network nel primo ventennio del secolo attuale. I primi dieci anni sono stati il tempo della costruzione di una Babele digitale: la rete di internet, e in particolare le piattaforme social, promettono di dare un’unica lingua all’umanità, che si «parla» attraverso un dispositivo tecnologico, lo smartphone, che garantisce una connessione continua.

Occhio alle truffe

Sono costantemente in aumento, complici anche i nuovi mezzi di comunicazione, i social network o l’Intelligenza Artificiale che le rendono più semplici da ideare e realizzare. Stiamo parlando delle truffe online.

03 Marzo 2025 | di
Un’etica da Nobel

Geoffrey Hinton, Nobel per la fisica per gli studi sulle reti neurali, ha lasciato Google per parlare con libertà dei rischi di una IA incontrollata.

04 Dicembre 2024 | di
Cellulari a scuola, il dibattito è aperto

La recente norma del ministero dell’Istruzione e del merito che ha bandito l’uso di smartphone in classe pare saggia a molti adulti, ma non convince tutti gli esperti e nemmeno tutti gli insegnanti.

28 Novembre 2024 | di

Pagine