L’«hate speech», cioè il discorso d’odio, rappresenta un grave problema nel mondo online. A farne le spese sempre più spesso migranti, donne e persone disabili.
Imparate a seguire nel web le stesse buone norme di comportamento che seguireste con persone in carne e ossa. Sia che comunichiate faccia a faccia o attraverso uno schermo, il rispetto resta sempre un valore indispensabile.
Un ponte per fare rete - virtuale e reale - tra vicini di casa. Si chiama Nextdoor l'applicazione targata USA che, dal 2011 a oggi, si è già diffusa in altri sei Paesi del mondo.