Dio, in realtà, è di chiunque si lasci amare da lui e provi a permettergli di amare gli altri attraverso di sé. Diffidiamo, perciò, quando presumiamo che Dio sia troppo con noi. Offriamogli un pensiero più spazioso in cui stare…
Estate. Tentati di darci al pettegolezzo? Guardiamoci attorno: ci accorgeremo che la realtà non è per tanti versi molto differente dal passato. Meglio allora rimboccarsi le maniche e agire da cittadini e credenti attivi...
E quest’anno, grazie al progetto di giugno di Caritas Antoniana, va in Ecuador, a sostenere dei campesinos privi di tutto. Anche della speranza di un futuro.
Segnalibri disseminati a caso in improbabili volumi, aprono a un’inedita riflessione: come la terra non è estranea al cielo, così l’uomo non è estraneo a Dio. Perché la misericordia del Padre si impasta sempre con le nostre storie.
«Infine» Cristo è risorto! Questo è ciò che abbiamo bisogno di sapere, Non per lui, ma per noi. Perché, contro il buio pesto che a volte avvolge la nostra vita, abbiamo bisogno del sole sfolgorante del mattino di Pasqua.
La realtà si impone, è irriducibile, resiste ai deliri dei nostri pensieri. Ed è con la realtà che dobbiamo confrontarci, senza cercare di «aggiustarla» a nostro uso e consumo.