In tanti vengono ad Antonio, oggi, nel giorno della sua festa. E in tanti andavano a lui anche un tempo, quando era ancora in vita. Per accogliere tutti lui nutriva il suo rapporto con Dio nel silenzio della solitudine.
Quante sorprese attorno al Santo. Seguendo i passi suoi e di quanti a lui si rivolgono, sempre si prova la sensazione di avere a che fare con un amico.
Una notte di terrore in casa, in balìa dei ladri. Lo smarrimento e la paura vinte con la fede. Grazie a un sant’Antonio rassicurante che protegge la famiglia di Massimo.
Sono migliaia i pellegrini srilankesi che il primo maggio affollano Padova, e in particolare la Basilica di sant’Antonio, per l’appuntamento nazionale della comunità asiatica che vive in Italia.
Le parole di Gianmarco (nome di fantasia) esprimono gioia. Lo avverti subito, quando inizia a raccontare la sua esperienza. Una storia di grazia ricevuta.
A venticinque anni dalla dipartita, papa Francesco rende omaggio a don Tonino Bello, vescovo di Molfetta, presidente di Pax Christi e terziario francescano. Fedele al suo nome di battesimo, fu anche profondamente antoniano.