Martonesi dal cuore d’oro
Il 29 settembre, il comitato dell’Associazione San Giorgio Martire di Sydney si riunisce nella tenuta di Kenthurst, a 40 chilometri a nord-ovest di Sydney, per commemorare le tradizioni culturali e religiose della comunità di Martone, in Calabria, ma anche per raccogliere fondi a favore dei bambini malati di cancro attraverso donazioni, giochi e premi. La segretaria dell’associazione, Mary Macri, racconta i successi delle precedenti iniziative di raccolta fondi, sottolineando l’instancabile impegno del comitato verso opere di beneficenza. Oltre al sontuoso banchetto, l’evento del 29 settembre è animato dalla musica. L’impegno civico dell’associazione verso la comunità è evidente nelle numerose lettere di apprezzamento ricevute dai primi ministri e politici nel corso degli anni.
Fondata nel 1977 da un gruppo di emigrati, l’associazione, oltre alla beneficenza, promuove le tradizioni di Martone. Mary Macri spiega che l’associazione è nata per preservare il patrimonio culturale e religioso dei suoi fondatori. Nel corso degli anni, il sodalizio ha organizzato una serie di eventi significativi, tra cui l’annuale Festival di aprile, giunto quest’anno alla 47ª edizione. Il Festival si è aperto con una Messa presso la sede dell’associazione, seguita dalla processione con la statua di san Giorgio Martire, raffigurante il santo a cavallo mentre pesta il drago, come da tradizione. La statua fu commissionata 40 anni fa in Italia, su iniziativa dell’allora presidente Nicola Papallo e del suo team di martonesi, e venne successivamente spedita in Australia. Il festival è accompagnato da una cena di gala che, negli ultimi anni, ha assunto anch’essa il ruolo di occasione per la raccolta di fondi, inizialmente a beneficio di un ospedale pediatrico, e ora per la Fondazione dei bambini malati di cancro. La giornata festosa è arricchita da canti, musica e spettacoli pirotecnici.
L’Associazione San Giorgio Martire mantiene un saldo legame con Martone, con cui è ufficialmente gemellata, celebrando insieme le Messe in onore del santo patrono sia in Calabria che a Kenthurst. Oggi, il presidente dell’associazione è George Dolores, figlio di uno dei fondatori. Il sodalizio conta su un comitato che include giovani membri italiani e australiani, portatori di nuove idee ed energie per il futuro della comunità. Mary Macri sottolinea l’importanza cruciale di coinvolgere i giovani per garantire la continuità delle attività e dare nuovo slancio alle tradizioni italiane. L’associazione organizza regolarmente riunioni mensili seguite da banchetti e altre celebrazioni, come il prossimo pranzo di novembre, anch’esso occasione per raccogliere fondi a fini benefici. Ogni evento rappresenta un momento per rafforzare i legami comunitari e celebrare l’importante patrimonio culturale e religioso dei martonesi in Australia.
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