Il Santo di Padova, la sua storia, la sua popolarità e la devozione che scavalca i confini religiosi ed etnici, sembra rendere fratelli cristiani e buddisti, musulmani e induisti, e può davvero rappresentare una fiducia, un futuro per lo Sri Lanka.
A dirlo monsignor Christian Carlassare, dallo scorso luglio alla guida della diocesi di Bentiu, in Sud Sudan, Paese dilaniato da decenni di guerra. Un amore, quello per l’Africa, che neppure il ferimento subito nel 2021 è riuscito a smorzare.