Ogni essere umano ha in sé, come il fuoco, il potenziale per curare e per ferire. La solidarietà, la fraternità, la mitezza disinnescano l’aggressione e suscitano la compassione che guarisce.
Attraverso le sue lettere immaginarie pubblicate dal 1971 al 1974 sul «Messaggero di sant'Antonio», Albino Luciani annunciava il Vangelo, utilizzando l’umorismo e l’autoironia e invitando ciascuno a incamminarsi sulla via della santità.
Il testo nasce da un lavoro di Pax Christi International che rilegge la vicenda di Gesù secondo la categoria della nonviolenza. In un clima di scontro (il popolo è sotto la dominazione romana), Gesù compie un’azione politica e pubblica, che viene riconosciuta attraverso sette verbi: prevenire, intervenire, resistere, riconciliare, difendere, costruire e vivere. La sua testimonianza, effettiva e creativa, si compie nel dono della vita (morte in croce) e della pace (prime parole del risorto).
L’Italia ne è piena. Che li visitiate in cerca di un momento di spiritualità o per puro scopo turistico, gli eremi sono comunque mete preziose da esplorare e rispettare. In periodo di vacanze, ecco qualche spunto di viaggio.
«L’immaginazione ha bisogno di realismo, ma è una dimensione che non dobbiamo mai perdere». Ne è convinto Giovanni Grandi, membro del Comitato preparatore della 50esima Settimana sociale dei cattolici in Italia, a Trieste dal 3 al 7 luglio.
Si svolge a Trieste, dal 3 al 7 luglio, la 50esima edizione della Settimana sociale dei cattolici in Italia, che invita a riflettere su democrazia e partecipazione. La illustra per noi Giovanni Grandi, membro del Comitato preparatore.