Pasqua è parola ebraica antica che vuol dire «passaggio». E che Gesù ha rigenerato di senso nuovo, con il transito più radicale tra la vita e la morte e tra la morte e la vita. Che passaggio segna per noi oggi questa ricorrenza?
È un’utopia la pace? Forse, ma alimenta il nostro desiderio di camminare in direzione del bene. Un bene di cui quei luoghi che della cura hanno saputo fare il loro punto di forza, sono immagine. Piccoli semi, anticipazione del Regno.