Una scuola dove gli alunni vanno volentieri, una scuola che sviluppa le loro risorse e diventa un’esperienza di vita non dovrebbe aver bisogno di una continua insistenza sui compiti o sulle ripetizioni private.
Ci consente di capire la storia delle idee. Ci ricongiunge alla tradizione e ci aiuta a parlare e a scrivere bene. Il latino è chiave di interpretazione e lettura della contemporaneità.
Il rapporto tra ragazzi e scuola è profondamente mutato. Per questo oggi ai giovani va offerta una metodologia più attiva e coinvolgente, in grado di farli lavorare concretamente.
I figli unici vanno educati e cresciuti come tutti gli altri. Non hanno nulla di diverso o speciale, a meno che non siano i genitori stessi a vederli tali.
Conoscete il futoshiki? Sapete cos’è un convertiplano? Quanti piatti regionali vi vengono in mente guardando la cartina dell’Italia? Sono solo alcune delle tante domande che questo simpatico libro propone sotto forma di passatempi, letture ed enigmistica. Tra giochi di vero o falso, caccia all’errore, aguzza la vista, quiz a risposta multipla e quesiti di logica, l’obiettivo è divertirsi imparando.