«Disegnare nuove mappe di speranza» è il titolo della Lettera apostolica di papa Leone XIV, diffusa il 28 ottobre scorso, in occasione del Giubileo del Mondo Educativo e dei 60 anni della Dichiarazione conciliare «Gravissimum educationis».
Ottime le nuove linee guida per gli smartphone a scuola. Ma non basta sostenere solo gli insegnanti. Occorrono normative chiare che permettano anche alle famiglie di non sentirsi sole.
La crudeltà senza vergogna che caratterizza le guerre di oggi contagia anche i ragazzini. Compito degli adulti è aiutare le nuove generazioni a comprendere che, per restare umani, vanno gestite le contrarietà, ascoltando i punti di vista.
Continua il progetto della «scuola in cammino» di «Strade maestre»: a ottobre la classe attraverserà il Piemonte, sconfinerà in Francia, troverà il mare a Ventimiglia, esplorerà la Liguria, per poi imbarcarsi, a metà novembre, per la Sardegna.
Il registro elettronico è divenuto uno strumento di malessere che, invece di rivolgersi agli alunni, finisce con il comunicare ai genitori, producendo forme di accanimento familiare che non portano a niente di positivo.
Perché essere genitore è diventato così complicato? È possibile un’alternativa, che renda più leggero il compito e più efficace e serena la relazione educativa con i bambini? Pubblichiamo la terza parte del dossier di settembre.