Due voci danno luogo a una vera e propria conversazione, un dialogo tra un pastore protestante e un vescovo cattolico, l’uno in Marocco, l’altro in Algeria, Paesi in cui i cristiani sono una minoranza; ma proprio questa condizione «permette di ritornare alla sorgente per riscoprire [...] un cristianesimo che vive solo di una grazia incessantemente rinnovata».
Ti sembra di non trovare mai il tempo per pregare? Sei sempre di corsa e vorresti più costanza nella tua vita spirituale? Ecco un metodo semplice e alla portata di tutti, che può davvero fare la differenza.
Il cammino di «En Route con sant’Antonio» è in corso e raggiungerà l’Italia a fine agosto. Molte le occasioni per poter esserne parte. Alcune sono pensate appositamente per gli abbonati al «Messaggero di sant’Antonio».
Domenicano e importante autore spirituale odierno, il cardinal Radcliffe ci consegna una raccolta delle meditazioni da lui proposte durante la prima sessione dell’ultimo Sinodo (ottobre 2023). Di fronte alle speranze e alle paure dei convenuti, Radcliffe invita a partire dall’ascolto del Signore, per trovare le parole che diano inizio alla conversazione. Tuttavia, la vera conversazione chiede anzitutto di «resistere alla tentazione di usare la Parola di Dio per i nostri scopi» e di «bandire gli impulsi distruttivi che vorrebbero annientare chi non la pensa come noi».
Chi ha detto che il discernimento vocazionale sia solo questione di preghiera, digiuni, esercizi spirituali e volontà forte? La vera vocazione passa anzitutto dalla pancia, dalle nostre emozioni. Impariamo ad ascoltarle!