Domenicano e importante autore spirituale odierno, il cardinal Radcliffe ci consegna una raccolta delle meditazioni da lui proposte durante la prima sessione dell’ultimo Sinodo (ottobre 2023). Di fronte alle speranze e alle paure dei convenuti, Radcliffe invita a partire dall’ascolto del Signore, per trovare le parole che diano inizio alla conversazione. Tuttavia, la vera conversazione chiede anzitutto di «resistere alla tentazione di usare la Parola di Dio per i nostri scopi» e di «bandire gli impulsi distruttivi che vorrebbero annientare chi non la pensa come noi».
Chi ha detto che il discernimento vocazionale sia solo questione di preghiera, digiuni, esercizi spirituali e volontà forte? La vera vocazione passa anzitutto dalla pancia, dalle nostre emozioni. Impariamo ad ascoltarle!
Ci sono segni di speranza anche nell’età anziana. Ma è necessario guardarla come una fase della vita con opportunità proprie. Può essere tempo di racconto, di integrazione, di essenzializzazione, di lentezza, di recupero dei rapporti incrinati…
Questa frase di Giovanni Paolo II è divenuta quasi un mantra per don Paolo Iannaccone, un sacerdote al servizio degli ultimi, da tre anni presidente del Centro «Ernesto Balducci», in provincia di Udine.
Papa Bergoglio ha ridato slancio e vitalità alla comunità ecclesiale, ha insistito sul primato della pace, difeso i poveri e gli oppressi. È stato il pastore della Chiesa universale, e l’amico fidato che ti cammina accanto.