Lavoro, famiglia, impegni, scadenze. I genitori hanno sempre meno tempo di stare con i loro figli.
Così i nonni che una volta erano solo un’icona simbolica della continuità familiare, oggi sono diventati «genitori di riserva» dei loro nipoti: li educano, li aiutano, li sopportano, li ascoltano. Talvolta più dei genitori veri.
Tuttavia i nonni si ritrovano sulle spalle un carico di responsabilità notevole, necessario a far fronte alle dinamiche generazionali che condizionano il legame con i loro figli, con i nipoti e la loro crescita.
Un dubbio, un consiglio, un parere sul tema delle relazioni familiari? Scrivete a Edoardo e Chiara: vi risponderanno sulle pagine del "Messaggero di sant'Antonio".
A sant'Antonio affidiamo ansie, attese, speranze. Le storie delle tante persone che al Santo hanno rivolto una preghiera ricevendo ascolto e, spesso, una vita nuova.
Genitori giovani e bellissimi, ambiente da favola, due figli un maschio e una femmina… Un modello o una gabbia? La testimonianza di due sposi che non hanno avuto il dono dei figli, ma che non per questo sono infelici.
Il desiderio di una madre e di un padre che, in un certo periodo di vita, vuole stare un po’ di più con i figli o continuare a coltivare la sua storia di amore, è incompatibile con il lavoro?
Può la clonazione placare il dolore di un lutto e colmare il vuoto dell’anima? L’illusione narcisistica di generare da soli è la vera protagonista del film di Benedek Fliegauf «Womb» (2010).