fra Massimiliano Patassini

Dante Carraro con Paolo Di Paolo

Quello che possiamo imparare in Africa

La salute come bene comune
Recensione di

Non per l’Africa ma con l’Africa. C’è differenza, infatti, e molta, tra fare qualcosa per qualcuno e fare qualcosa con qualcuno. Il per «si traduce in una logica assistenzialista, identifica due posizioni diverse e istituisce una gerarchia, ribadisce una distanza»; il con, invece, «pretende reciprocità», richiede un cammino fatto insieme in cui si impara l’uno dall’altro.

I mondiali di calcio in Qatar sono finiti nell’occhio del ciclone per l’alto numero di vittime registrato nella realizzazione delle infrastrutture. Ma la cura per l’umanità viene prima dello sport.

04 Gennaio 2023 | di

Il «Messaggero di sant’Antonio» compie 125 anni. Un cammino, nel nome di Antonio, percorso accanto e insieme a tutti voi lettori. 

31 Dicembre 2022 | di
Gunnar Gunnarsson

Il pastore d’Islanda

Recensione di

L’autore islandese, plurinominato al premio Nobel, ci offre un racconto delicato, che segue il cammino di Avvento del pastore Benedikt, il quale ogni anno vive questo tempo in modo singolare: in compagnia di un cane fedele e di un tenace montone, va in cerca delle pecore, non pervenute ai raduni autunnali, che si sono perdute tra le nevi dei monti islandesi. Il testo è una perla: nel suo procedere «piano piano, con prudenza, lentamente e senza affanno» ci mostra i valori essenziali dell’umanità.

Il Dio bambino, che ha condiviso la nostra condizione umana, smaschera la nostra autosufficienza, ricordandoci che nasciamo in povertà.

30 Novembre 2022 | di
Annalisa Consolo

Etty Hillesum

Il coraggio della scrittura
Recensione di

Il libro presenta la vicenda di Etty Hillesum e del suo percorso interiore che, nell’oscurità dell’occupazione nazista, la porta a incontrare Dio. «Mi riconosco nel tuo conoscerti»: è questa l’esperienza dell’autrice, che riscopre se stessa attraverso gli occhi di Etty, trovando nuove chiavi di lettura anche per il suo lavoro di sceneggiatrice. Un invito alla lettura degli scritti di una delle più straordinarie donne del Novecento, capace di far spazio in sé all’umanità ferita dalla Shoah.

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