fra Massimiliano Patassini

Lettera dal carcere

Dio ci incontra lì dove siamo, nella situazione, anche complicata e drammatica, in cui stiamo vivendo. Perché un rinnovato cammino di fede è sempre possibile, con determinate condizioni.

23 Dicembre 2025 | di
Fabio Rosini

Ma anche no

La sfida della complessità e l'arte dell'et-et... per salvarsi dalle assolutizzazioni e dalle banalizzazioni
Recensione di

Il libro è frutto di «un’intuizione percepita e coltivata per molti anni» dal noto prete romano. Il problema è il seguente: di fronte alla condizione di precarietà in cui ci troviamo, spesso la risposta è quella di assolutizzare un dettaglio apparentemente sicuro e insieme di banalizzare altri aspetti. Questo non risolve la difficoltà, ma ne genera altre; è il modo in cui nascono le eresie nella Chiesa, la quale ha invece sempre cercato di ricondurre a unità, secondo la logica dell’«et-et» (pensiamo a quando diciamo che Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo).

«Una Chiesa povera per i poveri»

Gesù nasce povero, per invitarci a confidare non nei beni materiali, ma nell’Amore di Dio. Ce lo ricorda anche papa Leone XIV nel suo primo documento, dedicato proprio ai poveri.

01 Dicembre 2025 | di
Agnese Pini

La verità è un fuoco

Recensione di

Una storia autobiografica, che trova il suo snodo in un segreto, scoperto dall’autrice a 13 anni: suo padre è un prete, che ha lasciato tutto per amore di sua madre. Se n’è mai pentito? Perché non cammina a testa alta a partire da questa scelta? Un percorso fatto di ricordi rinvenuti nel passato dell’autrice, tra sentimenti di vergogna e di ribellione, che porta a una nuova consapevolezza, segnata anche dal riconoscere nel primato della coscienza l’unico modo per essere liberi.

Figli: dono e mistero

Crescere un figlio assomiglia a un’opera d’arte, in cui l’artista fa emergere una bellezza che precede l’opera stessa. È un orizzonte in cui non si è mai acquietati, mai arrivati, in cui il cambiamento, l’imprevisto la fanno da padroni.

26 Novembre 2025 | di
Linda De Luca

Avrai sempre la mia voce

Recensione di

L’esperienza autobiografica di una interprete che lavora in ambito sanitario negli Stati Uniti, fornendo un servizio non solo tecnico, ma che è parte della cura e dell’accompagnamento dei pazienti. Non si tratta di un meccanico tradurre, ma richiede a Linda un ascolto attento, capace di cogliere le sfumature della situazione, aprendo a momenti di particolare intensità con persone che entrano nella sua vita, occasioni straordinarie per imparare a conoscere meglio se stessa.

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