«Cantare è di chi ama, ma specialmente è di chi è amato» sintetizza Maria Francesca Pillon, clarissa della fraternità di Camposampiero (PD), nell’agile volumetto Cantare, scritto a quattro mani con il compositore e direttore di coro Gianmartino Durighello. Un titolo puntuale e fattivo che invita a guardare al canto come a una delle dimensioni esistenziali che percorrono ogni vita, e quindi di conseguenza ogni liturgia.
Nel suo ultimo cd «Ballate per uomini e bestie» il cantautore affronta le ansie e le preoccupazioni contemporanee con l'aiuto della tradizione popolare italiana, e traccia una storia del cammino umano evidenziando le conquiste positive della società.
Bisogna avere dita di acciaio per suonare l’arpa. Altro che leggiadria. Convinco Daniela Ippolito a suonare fra i banchi del mercato di Piccianello, quartiere popolare di Matera.
Esiste buona musica cristiana anche fuori dalla liturgia. Sorprese e conferme del panorama cattolico, tra rock, pop e rap, per una (incompleta) hit parade italiana.