Ipertèsti è il podcast de «La Civiltà Cattolica», la prestigiosa rivista dei gesuiti. Avviato nel luglio 2020, il podcast è curato dal giornalista Gianni Augello. Esce con cadenza settimanale (ogni giovedì) ed è dedicato alla riflessione sociale, politica, teologica, scientifica e filosofica, ma anche a personaggi di particolare rilievo.
Dell’umiltà si è detto molto. Ma spesso, soprattutto al giorno d’oggi, la si dipinge come una caratteristica (non certo una virtù) da rifuggire, tipica di persone rinunciatarie, «perdenti». E invece l’umiltà è tutt’altro, come spiega benissimo il libro di Francesc Torralba Roselló, Umiltà. Una virtù discreta. La parola deriva da humus, terra, e sta quindi a indicare un’attitudine molto concreta, che, appunto, ci «radica» nella vita dandoci una solidità che di rinunciatario non ha proprio nulla.
Maria Grazia Cucinotta non è solo una grande attrice, regista, produttrice, presentatrice. È anche, e soprattutto, una persona impegnata da anni nel mondo del volontariato, in particolare a sostegno delle donne vittime di violenza.
Carmen Lasorella non ha certo bisogno di presentazioni: giornalista, anchor-woman del Tg2, inviata di guerra, autrice di reportage, opinionista, saggista, corrispondente da Berlino, direttrice generale di San Marino RTV… e la lista sarebbe ancora lunga. Ma c’è una cosa che Lasorella non aveva ancora fatto: scrivere un romanzo. Racconti brevi sì, ma romanzi no. Ora, con Vera. E gli schiavi del terzo millennio (Marietti 1820), rimedia alla mancanza e lo fa, come si dice, «col botto»: quasi quattrocento pagine di un romanzo in cui gli echi della sua «prima» professione ci sono tutti.