Quell’uomo che tanto tempo fa volle sfidare Antonio, dicendo che avrebbe creduto in Dio se il bicchiere che aveva in mano, gettato a terra, non si fosse rotto, non chiedeva una magia, ma un miracolo.
Storia, tradizione, religiosità, gusti, tendenze… C’è questo e molto altro dietro la scelta di un nome personale. Anche se spesso non ce ne rendiamo conto.
Da qualche tempo in Basilica è attiva la Pastorale dell’arte al Santo (Pas), una proposta originale che, attraverso la bellezza, aiuta a riscoprire il sacro. Ad animarla, tre frati: fra Nicola, fra Alberto e fra Alessandro.
Da sei anni Caritas sant’Antonio sostiene in Argentina un progetto che aiuta centinaia di famiglie a uscire dall’isolamento e dalla povertà, dopo il crollo dell’economia del Paese nel 2001.
Stando a quanto afferma sant’Antonio, la penitenza ha a che fare con la gioia. Non solo. Anche con il coraggio e la fiducia. La pigrizia, invece, non c’entra nulla.