Ogni cambiamento comincia col confutare questa credenza, che inibisce l’azione e la possibilità di fare qualcosa di diverso e di più utile, generando un pensiero alternativo: tra il dire e il fare c’è di mezzo non il mare, ma il cominciare.
Comincia una nuova rubrica firmata dallo psicologo Simone Olianti, dedicata alle cosiddette «frasi fatte», modi di dire tratti spesso dalla tradizione popolare, tutt’altro che innocui, perché capaci di ingabbiare le nostre vite.
Solo una fiducia colma di speranza può disinnescare dal cuore dell’uomo il sospetto che Dio, colui che ci ha donato la vita, possa volere che ristagniamo in un tormento senza fine.
Diventare consapevoli della nostra mortalità è un esercizio indispensabile per imparare davvero a vivere e a godersi il viaggio meraviglioso della vita. Di fronte alla morte, impariamo la vita.
Il terrore della povertà, il terrore della solitudine, richiamano la madre di tutte le paure: quella della morte. Ma l’antidoto non è aggrapparsi alle persone o accumulare beni o denaro.