«Nella canna, che è agitata dal vento, che è bella all’esterno ma vuota dentro, e il cui frutto è solo la lanugine, è raffigurato l’avaro, che è sbattuto qua e là dal vento della cupidigia» (Sermone III di Quaresima, 18).
La comunità è uno dei semi di pace da cui dobbiamo ripartire, per riscoprire la bellezza del camminare insieme con un cuore grato, accogliente e aperto alla speranza. Ma senza fare della comunità stessa un assoluto.
Nella civiltà rurale del passato la macellazione del maiale ha sempre assunto il valore di un rito, un avvenimento solenne dal valore quasi religioso tra gente semplice.
Andrea Maroè è salito in cima a 15 mila alberi in tutto il mondo per misurarne l’altezza. Da lassù se ne coglie la forza e la potenza. Anche se gli esseri umani continuano a maltrattarli nonostante i benefici che ne ricevono.