In dialogo con Pablo d’Ors, sacerdote, religioso, monaco, scrittore e raffinato intellettuale, punto di riferimento, non solo in Spagna, suo Paese natale, per quanti vogliono riscoprire la tradizione della meditazione cristiana.
Settantatré anni portati sportivamente, la giusta dose di ironia per vivere e lavorare in un Paese difficile e di grande complessità. Alberto Cairo, fisioterapista, da 35 anni opera in Afghanistan, accanto alle persone mutilate a causa della guerra.
Due milioni in Italia e 30 milioni in Europa sono le persone, per il 70% bambini, affetti da malattie genetiche rare. Un’azione di pastoral counseling è la proposta di Chiara Gatti, counselor professionista, per aiutare le famiglie di questi piccoli.
Per decenni abbiamo pensato che la guerra non dovesse più toccarci. L’invasione dell’Ucraina ci ha riportati alla realtà di un mondo sempre più diviso e bellicoso. Ne parliamo con Alessandro Colombo, docente di relazioni internazionali.
A molti sfugge che Antonio trascorse ben tre anni della sua breve vita in Francia. Maria Teresa Dolso, docente di Storia medievale all’Università degli studi di Padova, ci spiega le caratteristiche della presenza antoniana Oltralpe.
Cuore e testa, umiltà e gratitudine, innovazione e ricerca nel solco della tradizione. Sono questi gli ingredienti per la Scala del futuro. Parola di Fortunato Ortombina, dal febbraio scorso nuovo sovrintendente e direttore artistico del teatro milanese.