Giuseppe era un uomo con una potente interiorità, grazie alla quale ha potuto affrontare sfide inedite e inattese, come ci narrano i Vangeli di Luca e di Matteo.
Un’amicizia sbocciata tra due donne in ospedale. Una promessa – fare il Cammino di sant’Antonio insieme – che ha atteso due anni per compiersi. E poi il lieto fine, anzi il lieto inizio. L’inizio di un viaggio che ha nel Santo il proprio perno.
«Come posso io, con tutti i miei casini, promettere una cosa così grande?». Le testimonianze di fra Nico, fra Nicola, fra Stefano, fra Simone, fra Eko nell’imminenza del loro «sì».