Gesù è stato il primo promotore di inclusività della storia. Perché ha condiviso la sua passione con tutti, trasformando il perdono in un messaggio di vita.
A lui chiediamo il dono di non voltare le spalle a nessuno, di non passare oltre, ma di prenderci cura di chi è in difficoltà e offrigli un progetto di vita.
Per Ezio Bosso la musica era un collante che non fa differenze, capace di distribuire sensibilità e competenze. Concetto valido anche nel mondo scolastico.