Casanova secondo Fellini
Il terzo centenario della nascita di Giacomo Casanova non poteva non coinvolgere anche il Fellini Museum – Palazzo del Fulgor di Rimini che, fino al 2 marzo, propone la mostra «I disegni di Federico Fellini nella collezione di Danilo Donati». Scenografo e costumista, Donati vinse nel 1977 il Premio Oscar per i costumi del film Il Casanova di Federico Fellini (1976). Alcuni di questi sono esposti. Si tratta degli abiti del Doge di Venezia e di una dama, indossati nella sequenza di apertura del Carnevale, il mantello nero di Casanova, la giubba da ufficiale dell'esercito di Henriette, la donna di cui il seduttore si innamorò. Dieci anni prima dell’Oscar per Il Casanova, Donati aveva vinto un altro Oscar, nel 1969, per i costumi del film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli, uscito l'anno prima.
In 27 disegni realizzati negli anni Settanta del secolo scorso, il cineasta di Rimini esprime tutta la sua visionaria creatività. I disegni furono eseguiti con la penna biro o con i tradizionali pennarelli colorati di cui Fellini era solito servirsi per mettere su carta le sue fantasie, le sue nevrosi, ma anche i sogni che ricordava di aver fatto, oppure le caricature di personaggi reali che aveva incontrato nella sua vita.
Venti di questi disegni sono stati realizzati sulla carta, ma gli altri sette sono davvero una rarità: sono infatti tovaglioli come quelli che si trovano al ristorante, tanto per ribadire l’eclettismo di Fellini e l’immediatezza del suo atto creativo.
I disegni di Fellini della collezione Donati sono anche la prova della solida amicizia tra il regista romagnolo e lo scenografo e costumista emiliano. Un sodalizio coltivato negli anni, e improntato alla confidenza e alla complicità, e non solo alla collaborazione professionale, avviata già in occasione del film Fellini Satyricon del 1969, e proseguita negli anni Settanta con i grandiosi affreschi cinematografici felliniani nei film Roma, Amarcord e appunto Il Casanova. Donati ha lavorato con Fellini anche negli anni Ottanta realizzando i costumi del film Ginger e Fred, e i costumi e le scenografie del film Intervista.