Cristo si è fermato a Erl

Dal 1623 in questo paese del Tirolo, in Austria, ogni sei anni metà degli abitanti portano in scena, per sei mesi, la sacra rappresentazione della Passione di Cristo.
23 Luglio 2025 | di

La Passionsspiele ovvero la Passione di Cristo che ogni 6 anni, dal 1623, quasi metà degli abitanti portano in scena nel piccolo paese di Erl, nel distretto di Kufstein, in Austria (tra Monaco di Baviera, Salisburgo e Innsbruck), è qualcosa di unico e, per certi versi, di eccezionale sebbene la tradizione della sacra rappresentazione dei Passionsspiele sia diffusa in alcune regioni cattoliche della Baviera e dell'Austria.

Seguendo una prassi ben consolidata, tramandata di generazione in generazione, anche quest’anno 600 persone sono protagoniste della Passionsspiele, allestita dal 25 maggio e fino al 4 ottobre presso il grande teatro Passionsspielhaus di Erl, che per l’occasione si veste con le atmosfere, le scenografie e i costumi che rievocano le ambientazioni dell’epoca di Cristo, seppure tra i monti del Tirolo. Il teatro è stato costruito sessant’anni fa proprio per la messa in scena di questa sacra rappresentazione, e vanta un’acustica eccezionale.

L’appuntamento sessennale viene vissuto dagli abitanti di Erl con grande partecipazione. Nessun dettaglio è lasciato al caso. Intere famiglie sono coinvolte nei preparativi, nelle prove e negli allestimenti. Tutti partecipano con uno slancio e un entusiasmo che testimoniano una devozione radicata nei secoli, e una dedizione che, fin dalle origini, non è mai venuta meno.

Per rendersi ancora più credibili al pubblico che accorre a Erl, attori, cantanti e comparse non tagliano né capelli né barba per parecchi mesi in modo che il loro aspetto sia il più possibile simile a quello degli abitanti della Palestina di duemila anni fa.

La tradizione della Passione di Cristo a Erl è legata a un voto che il paese espresse quattro secoli fa per ringraziare il Signore che aveva protetto le famiglie della zona dalla guerra e dalla peste. Così questa sacra rappresentazione risulta essere una delle più antiche tra quelle in lingua tedesca. Tanto che l’Unesco l'ha inserita nella lista dei Patrimoni orali e immateriali dell’umanità.

La vocazione di Erl per le arti performative – e non solo – è confermata anche dalla presenza di un secondo teatro in paese, dalle forme ardite, il Festspielhaus, che ospita eventi culturali e musicali, opere liriche e concerti da camera per tutto l’anno.

Il Kufsteinerland, la regione in cui si trova Erl, conta altri sette paesi: Ebbs, Bad Häring, Langkampfen, Niederndorf, Niederndorferberg, Schwoich, Thiersee, oltre alla città di Kufstein, di origine medioevale. La zona, in cui vivono quasi 45mila persone, costituisce un importante centro economico, culturale e accademico del Tirolo in virtù della sua propensione alla creatività e all’innovazione. Kufstein è famosa anche per l’imponente fortezza che sovrasta il centro abitato, per il massiccio del Kaisergebirge e per i pascoli alpini degli altopiani circostanti.

Data di aggiornamento: 23 Luglio 2025
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