Genius Vitae, l’esperienza generativa

Un progetto per tornare ad imparare dalle frontiere della vita umana: è «Genius Vitae - Universitas Experientiae». La presentazione digitale mercoledì 9 dicembre.
02 Dicembre 2020 | di

Un archivio digitale ricco di storie da tutto il mondo raccontate attraverso testi, video, fotografie. Ma anche il nodo di una rete internazionale di realtà concrete capaci di generare una conoscenza universale a partire dalla propria vocazione e di attivare processi educativi e formativi. È il progetto «Genius Vitae - Universitas Experientiae», nato poco più di un anno fa da una partnership tra il Centro ARC (Anthropology of Religion and Cultural Change) diretto dal professor Mauro Magatti presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e la Pontificia Accademia per la Vita.

Obiettivo del progetto è studiare e raccontare esperienze di comunità, associazioni e organizzazioni capaci di abitare due frontiere della vita umana: quella della fragilità (sottoforma di povertà, solitudine, sofferenza, etc.) e quella della spiritualità/trascendenza (apertura al mistero, alla preghiera, all’arte…). Nella speranza che, insieme, queste esperienze possano generare nuove forme di conoscenza della vita umana alternative a quelle egemoni a livello tecno-scientifico.

Il progetto «Genius Vitae - Universitas Experientiae» sarà presentato mercoledì 9 dicembre dalle ore 17.00 alle ore 19.00 con una diretta streaming internazionale. Per seguirla è necessario registrarsi a questo link: https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_bnwtqqTsRWe-NKMXNPNRWg 

Tra i relatori che interverranno all’evento digitale: mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita; Chiara Giaccardi, Monica Martinelli, Davide Lampugnani, Mauro Magatti, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; Nathalie Becquart del Boston College e Ilaria Schnyder Von Wartensee della University of Notre Dame.

 

Info: http://geniusvitae.org/

 

Data di aggiornamento: 02 Dicembre 2020
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