Come sottolinea padre Guidalberto Bormolini nel suo bel volume L’arte della meditazione (Ponte alle Grazie, 2022, € 16,80), parlare di meditazione è sempre difficile, perché si tratta di un’esperienza molto intima. Ma, sostiene ancora il monaco – e noi concordiamo pienamente –, parlarne oggi lo è ancora di più, perché meditare è divenuto un fenomeno «di moda» di cui si fa un gran discutere spesso anche a sproposito o in modo superficiale.

Per questo vogliamo segnalarvi quattro libri, a nostro avviso di ottimo livello, che hanno un comune denominatore: parlano di un particolare tipo di meditazione, quella cristiana. Questa forma meditativa, benché abbia ovviamente molti aspetti in comune con le varie pratiche di mindfulness o con la cosiddetta «meditazione mentale», ha una caratteristica peculiare: il suo scopo ultimo non è il benessere dell’individuo, ma la sua apertura a Dio e agli altri e la riscoperta di quella dimensione spirituale spesso trascurata nelle nostre vite frenetiche.

Il primo libro che vogliamo suggerirvi è quindi quello già citato di padre Bormolini: interessante perché di ampio respiro, perché apre al futuro senza dimenticare il passato – ripercorre infatti la grande tradizione della meditazione spirituale e cristiana – e soprattutto perché, grazie al taglio prettamente antropologico, riesce a parlare a tutti, credenti e non, aiutandoli a penetrare il «mistero della meditazione spirituale». 

Il secondo volume è una recentissima proposta di Effatà Editrice: si tratta di Pienamente vivi. La pratica della meditazione cristiana (2023, € 14,00), una raccolta di riflessioni del monaco benedettino John Main, fondatore della «Comunità Mondiale per la Meditazione Cristiana»,   per quanti frequentavano i suoi gruppi di meditazione settimanali. Main fu tra i principali fautori della riscoperta di questa antica tradizione del cristianesimo delle origini, un modo, come lui stesso sosteneva, per «imparare a incontrare la realtà a partire dall’armonia integrale di Cristo». 

Più impegnativo il terzo volume, Dio nel silenzio (Àncora, 2021, € 23,00) di Antonio Gentili, barnabita, e Andrea Schnöller, cappuccino, vero e proprio Manuale di meditazione, come recita il sottotitolo, giunto alla dodicesima edizione. Un classico per quanti vogliono avvicinarsi alla meditazione facendosi accompagnare passo passo da due «esperti». Una curiosità: nell’appendice del libro sono suggeriti semplici esercizi per «rimettere in moto» il corpo, a sottolineare l’importanza di cui esso gode nella pratica meditativa cristiana, tutt’altro che esercizio meramente cerebrale.

Infine, anche se non è esattamente dedicato alla meditazione, vogliamo segnalarvi Il silenzio nella città di Juri Nervo (Emp, 2023, € 10,00), uno smart book dedicato all’esperienza di eremitaggio urbano (l’Eremo del Silenzio) che Nervo ha creato a Torino, nell’ex carcere Le Nuove, divenuto oggi luogo in cui sperimentare la meditazione cristiana e la preghiera silenziosa. Juri Nervo, come padre Guidalberto Bormolini, è tra i fondatori della «Rete sulla via del Silenzio», nata nel 2018 per mettere in collegamento le varie realtà che promuovono la meditazione cristiana.