Recensioni

Pina Baglioni

Filippo Neri

Il genio dell’amicizia cristiana
Recensione di

«Cristo mio, amor mio, tutto il resto è vanità!». Ecco una sintesi della vita di Filippo Neri: parole che non rappresentano un disprezzo del mondo, ma piuttosto significano una particolare unione con Dio, sperimentata fin da giovinetto.

Michael Bible

Goodbye Hotel

Recensione di

Michael Bible è una delle voci più sorprendenti della letteratura statunitense degli ultimi anni. Nato in North Carolina, vissuto a Los Angeles, risiede ora a New York, città che ama particolarmente perché, come ha confidato in un’intervista, gli consente di osservare, non visto, le vite degli altri. Qualche dubbio sulla sua età, ma deve essere abbastanza giovane visto che il suo primo romanzo L’ultima cosa bella sulla faccia della terra (2020) è stato scritto, pare, prima dei 30 anni.

Sophie Aurélienne Messiez

Guerrieri disarmati

100 storie di maestri e maestre di pace
Recensione di

Il libro raccoglie, in modo sintetico, la testimonianza di 100 uomini e donne che, nel corso della storia, hanno cercato le vie della pace, «disarmandosi di fronte all’odio e alla violenza, hanno preferito abbracciare la forza del dialogo, l’arte della riconciliazione, il potere della lotta popolare nonviolenta». I volti di queste persone sono presentati seguendo un ordine cronologico, in quattro sezioni: maestri antichi, maestri dal Medioevo all’Illuminismo, maestri moderni e maestri contemporanei.

Anselmo Palini

Carlo Bianchi

«Per un domani non solo di pane, ma di giustizia e di libertà»
Recensione di

La storia del Novecento è segnata da violenze, guerre, azioni disumane, ma c’è chi ha cercato di resistere, manifestando il suo desiderio di libertà e di pace. Nel presente testo, di carattere divulgativo ma rigoroso nel citare le fonti, viene proposta la vicenda di Carlo Bianchi, vissuto nella prima metà del secolo scorso a Milano. Nato nel 1912 in una famiglia borghese, nella sua breve vita non si limita a «farsi i fatti suoi» ma, senza venir meno agli impegni di marito e di padre, si dedica alla resistenza fino al sacrificio della vita.

Angus Fletcher

Storythinking

La nuova scienza del pensiero narrativo
Recensione di

Spesso si è pensato che la narrazione fosse semplicemente il modo di comunicare le cose, ma che solo l’intelligenza logico-critica fosse quella veramente capace di far crescere il sapere e la conoscenza dell’uomo. In realtà le storie non servono solo per essere raccontate, ma servono per pensare. La logica si muove sul piano del presente e della contemporaneità; non funziona con la causalità e la previsione.

Federica Brunini

Effetto Jane Austen

Recensione di

I suoi libri hanno «nutrito» intere generazioni di giovani e forse non sono mai stati tanto famosi come oggi. Le sue storie hanno ispirato decine e decine di film e serie tv, per non parlare del turismo. Eppure Jane Austen nasceva ben 250 anni fa, in un'epoca molto diversa dalla nostra. Come mai allora Orgoglio e pregiudizio, Ragione e sentimento, Emma, Persuasione... - solo per citare alcune opere della scrittrice britannica vissuta tra il 1775 e il 1817 - restano quanto mai attuali e apprezzate dalle nuove generazioni?

Pagine