Maker Mile, un progetto per l’artigianato

Punta a far conoscere e tutelare l’artigianato veneziano, mettendo in rete le maestranze, il progetto «Maker Mile», creato nel 2020 dall’architetta Ilaria Marcatelli.
24 Settembre 2025 | di

Mai sentito parlare del mestiere della «impiraressa», l’artigiana che infila le perline di vetro prodotte a Murano per realizzare gioielli? E del terrazziere, specializzato nella realizzazione del terrazzo veneziano, pavimento tipico ottenuto con frammenti di marmo e pietra mescolati a calce o cemento? Queste professionalità, come pure il maestro d’arte, il battitore della foglia d’oro, il forcolaio, la merlettaia, il maestro mascheraio, l’orafo, il maestro vetraio e così via fanno parte della tradizione e del tessuto culturale di Venezia. Un tessuto che negli ultimi anni è stato messo a dura prova dal diffondersi sempre più invasivo delle grandi catene e di un mercato sempre più globalizzato. È proprio per far conoscere e tutelare l’artigianato tipico della città lagunare che dal 2020 è attivo «Maker Mile».

In realtà, però, per capire la genesi di questo progetto finanziato dall’Unione Europea, bisogna andare indietro al 2017, quando Ilaria Marcatelli, già laureata in architettura allo IUAV di Venezia e impegnata nell’organizzazione di eventi culturali nel capoluogo veneto, inizia nella città un progetto di ricerca e mappatura dei mestieri e delle botteghe artigiane. «Man mano che approfondivo queste maestranze, è nata in me una grande passione per l’artigianato e per questo splendido luogo, dove nel frattempo ho deciso di vivere – racconta Ilaria Marcatelli, che è originaria di Cremona –. Ogni giorno Venezia accoglie tantissimi turisti che arrivano qui anche per visitare mostre ed eventi, ma una volta usciti non sanno dove andare per conoscere l’anima autentica della Laguna. Un’anima fatta anche di artigianato».

Da qui, dunque, la nascita di «Maker Mile», quale portale di riferimento per 25 artigiani locali, che nella Bottega online vendono alcuni dei loro prodotti. Ma il progetto di Ilaria Marcatelli non si limita a fare da vetrina… «In questi cinque anni abbiamo organizzato workshop, eventi, mostre, e programmi educativi». Per non parlare delle collaborazioni con l'Università di Coburg (Germania), CEPT (India), l'Universidade de Évora (Portogallo), la Joshibi University (Giappone) e SFK International Art Education (Cina). «Al di là della vendita online di prodotti selezionati – continua Marcatelli –, obiettivo del progetto è anzitutto diffondere consapevolezza sull’esistenza di questi mestieri artigiani, fornire strumenti per conoscerli e apprezzarli, e infine avvicinare i veneziani, ma anche i visitatori, compreso il turismo mordi e fuggi che viene spesso criticato».

Una rete di realtà ed eventi che – vista anche la risposta positiva del pubblico – è destinata ad espandersi e, chissà, forse anche a divenire itinerante. Per il momento, però, «Maker Mile» tiene i piedi ben saldi in terra veneziana, richiamando perfino le aziende in bottega… Il riferimento è alle «visite ispirazionali», format nato nel 2023 dalla richiesta di una nota impresa nel campo della pelletteria. «Chiesero di poter organizzare un tour per i loro art director e designer nelle nostre botteghe – ricorda Ilaria Marcatelli –. Un modo per creare appunto ispirazione attraverso le forme, le tecniche e i materiali utilizzati dai nostri artigiani. Successivamente una fondazione si fece avanti per un tour di due giorni finalizzato al team building».

Da allora le «visite ispirazionali» sono rimaste una proposta fissa del progetto. Una delle tante proposte fresche e dinamiche. Come la serie di mini-documentari sui mestieri che mantengono viva l’anima artigiana di Venezia, inaugurata lo scorso giugno. Del resto, chi ha detto che l’artigianato è solo legato al passato e che parla una lingua superata? «Le prospettive per l’artigianato sono positive. C’è molto da fare e tanto interesse intorno a questa grande risorsa. Una risorsa che è parte consistente del nostro patrimonio culturale. Per questo tutelarlo – conclude Ilaria Marcatelli – significa anzitutto tutelare un racconto, una storia».

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Data di aggiornamento: 24 Settembre 2025

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