Nel nome di Antonio Dottore

Con ottantacinque anni di storia alle spalle, che cos’è oggi l’Istituto Teologico padovano che si ispira a sant’Antonio?
15 Agosto 2023 | di

Non molto distante dalla Basilica del Santo, in via san Massimo, dal 1938 ha sede l’Istituto Teologico Sant’Antonio Dottore (ITSAD). Risale a quell’anno la realizzazione del progetto di trasferire dal convento di Santa Maria Gloriosa dei Frari di Venezia a Padova il seminario teologico dei giovani frati in formazione. Non riuscendo a trovare una sede più vicina alla Basilica del Santo, dove i frati studenti avrebbero potuto dare dignità e solennità al servizio liturgico, si optò per un’antica villa veneziana con le sue adiacenze, riadattata secondo la funzione che andava assumendo. È quindi una storia consolidata, più che ottuagenaria, che ha avuto nel tempo varie trasformazioni.

Ci piace presentarla perché strettamente connessa alla vita e all’identità della Basilica, dove si sono sempre formati i frati nel loro percorso di studi prima di essere immessi nell’attività pastorale della Provincia religiosa. Ottantacinque anni di storia alle spalle e oggi, in periodo di calo vocazionale, che cos’è dunque l’Istituto Teologico che si rifà al nome di sant’Antonio? Innanzitutto, continua a essere un luogo di formazione per i frati, non solo italiani ma anche provenienti da altri Paesi, europei e non, che qui trovano una consolidata tradizione formativa sul piano personale e scolastico, frequentando anche i corsi della Facoltà Teologica del Triveneto, dove insegnano pure alcuni frati. E infatti nell’Istituto è presente una consistente biblioteca che vale soprattutto per la sua specializzazione in storia e spiritualità francescana. 

Ma queste funzioni, che sembrerebbero a «uso interno» dei frati, non esauriscono la realtà dell’Istituto Teologico. Ci sono infatti tre altre «presenze formative» che qui hanno non solo sede, ma soprattutto «vita»!

La prima. Dal 1987 all’ITSAD è stato trasferito lo Studio Teologico per Laici, realtà avviata nell’immediato dopoguerra – dicembre 1945 –, per offrire anche ai laici, con una serie di cicli di conferenze, una formazione culturale e teologica. Per rispondere all’evoluzione legata alle esigenze conciliari, lo Studio Teologico si è nel tempo strutturato in una sistematica Scuola di formazione teologica, simile a quelle che, contestualmente, sono state create in varie diocesi. Nell’arco di un quadriennio, quindi, con lezioni che si svolgono il sabato pomeriggio, vengono offerte le basi per un serio approfondimento nel campo della teologia, grazie alla proposta di corsi biblici e sistematici. 

La seconda. Nel 2002 la proposta dell’Istituto si è allargata. Rispondendo a una diffusa domanda di spiritualità, è sorta infatti la Scuola di spiritualità. Con lezioni che si svolgono il sabato mattina, nell’arco di un triennio vengono proposti percorsi per comprendere e interpretare le domande profonde di senso che si affacciano nel cuore dell’uomo, tanto più presenti nella complessità culturale in cui siamo immersi. Attingendo alla ricchezza della spiritualità cristiana e dei suoi testimoni, si suggeriscono delle «piste» che possano aiutare quanti sono «in cammino» nella vita a trasformarsi da vagabondi in pellegrini. 

La terza. Questa terza proposta è scaturita negli anni in cui ci si preparava all’evento del grande Giubileo del 2000. Ricordate? Un cammino guidato dalla Parola di Dio nella forma della lectio divina: leggere la Parola biblica, comprenderla, pregarla, risignificarla per la nostra personale e collettiva esperienza. Dal 1999 l’Istituto offre la possibilità, a chi lo desidera, di continuare a camminare guidato dalla Parola: la lectio viene proposta una volta al mese, di domenica, seguendo temi forti che orientano biblicamente l’itinerario di ascolto e di preghiera. 

Tutte e tre queste proposte offrono, dunque, itinerari che aiutano a comprendere meglio quei temi che abitano il cuore dell’uomo, o che orientano nella ricerca di risposte a domande che non possono più essere eluse. Una proposta che, come frati, facciamo perché ci sentiamo «eredi» di una storia che attinge alla figura stessa di sant’Antonio, il quale da san Francesco aveva ricevuto il compito di insegnare teologia ai frati: i Sermoni che ci ha lasciato sono proprio il frutto del suo insegnamento. Oggi la teologia e lo studio della Parola di Dio non sono più appannaggio solo dei «chierici», ma di ogni credente desideroso di «dare ragione della propria fede». E così pure di quanti si sentono alla ricerca di senso, in un’epoca storica che sembra aver tacitato – senza però riuscirci – la domanda di Dio. 

L’esperienza maturata in questi anni ci ha fatto incontrare persone che provengono da itinerari diversi: giovani che svolgono un servizio nelle comunità cristiane come pure persone in pensione che finalmente trovano il tempo per «sostare» e riflettere su quelle domande che le hanno accompagnate per tutta la vita. È bello condividere questa «sinfonia» di esperienze, che spesso si trasforma in amicizia, in condivisioni che vanno ben oltre il tempo della frequenza. O ritrovarsi, al termine dei corsi sistematici, alle proposte di «formazione permanente» che vengono offerte. Gli ex allievi sono i nostri più convinti sostenitori: sono loro che, parlando in modo entusiastico dell’esperienza fatta, contagiano altre persone «in ricerca», richiamando nuovi iscritti. Intendiamoci: non tutto e non sempre è stato facile.

L’esperienza del covid, per esempio, è stata al contempo prova e provocazione. Una prova che ci ha costretti a tagliare relazioni, presenze, e che ha fatto nascere sospetti e paure: l’abbiamo vissuta tutti, e tutti ne portiamo ancora le conseguenze. Ma è stata anche una provocazione: ci ha obbligati, infatti, a tessere con creatività nuove forme di relazione, come quelle online, mai sperimentate prima; una modalità che, nonostante non offra la stessa ricchezza di un rapporto personale, ci ha però consentito di allargare, e non di poco, la platea degli iscritti ai vari corsi, donandoci nuove opportunità per spazi e incontri. 
Per saperne di più: www.itsad.it

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Data di aggiornamento: 17 Agosto 2023
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