Portofranco è un’organizzazione di volontariato, un centro di aiuto allo studio pensato per studenti delle scuole superiori, che offre gratuitamente accoglienza nei propri locali e supporto nello svolgimento quotidiano delle lezioni, nel recupero dei debiti formativi e delle conoscenze disciplinari per un totale all’anno di oltre 48 mila ore di presenza, di cui più di 17 mila personalizzate, raggiungendo più di 1.400 studenti, 300 dei quali stranieri. L’associazione è nata a Milano nel 2000, grazie all’intuizione di un sacerdote, don Giorgio Pontiggia, rettore dell’istituto Sacro Cuore, il quale mise insieme un gruppo di insegnanti particolarmente motivati per cercare una soluzione al problema dell’insuccesso scolastico. Attorno a questo primo nucleo di insegnanti nel corso del tempo si sono aggregati altri docenti, professionisti, giovani studenti universitari o semplici pensionati mossi semplicemente da una forte passione educativa.

Negli anni Portofranco è divenuta un punto di riferimento per la prevenzione della dispersione scolastica e del disagio giovanile e per l’integrazione tra italiani e immigrati di prima e seconda/terza generazione. Ascoltiamo il racconto di questa realtà, proposta tra le «buone pratiche» della 50° Settimana sociale dei cattolici in Italia (Trieste, 3-7 luglio), dalla voce di uno dei volontari. 

Prova la versione digitale del «Messaggero di sant'Antonio»!