Un progetto che sembra al limite dell’assurdo, portato avanti da suor Simona Villa, missionaria e medico chirurgo, che salverà in Togo decine di giovani dalla tossicodipendenza.
125 progetti in 36 Paesi, per un totale di circa 3 milioni e 600 mila euro. Nonostante le guerre e le crisi economiche, la solidarietà in nome di sant’Antonio rimane costante. A riprova che il bene trova le sue strade, anche nei tempi peggiori.
Gennaio è un mese sacro in Etiopia. A Timkat (Epifania), la gente delle città, dei villaggi, delle montagne si ritrova vicino a un fiume, a un lago, a una cisterna d’acqua. La «grande benedizione» è rito di comunità.
Molti bambini e bambine, a Kola, in Tanzania, non potevano più andare a scuola, a causa della povertà provocata dai cambiamenti climatici. Una suora locale è riuscita in un’impresa impossibile: riportare tanti di quei bambini a scuola e migliorare al contempo la vita della comunità.
Un orfanotrofio per gli orfani dell’Aids in Zambia diventa il lascito di due missionari ai confratelli zambiani. Un progetto sostenuto da Caritas sant'Antonio che supera il tempo, le nazionalità e si fa storia condivisa.
Fino a pochi mesi fa, il Sudan sembrava un Paese dal futuro promettente, oggi è dilaniato da una guerra tra eserciti che uccide la gente e mette a rischio un patrimonio millenario.