Due fratelli, una palla, un prato gremito di frati e un incontro che fa la differenza. Sono gli ingredienti di questo racconto ambientato al tempo del Capitolo delle stuoie.
Ritorniamo sui banchi, riprendiamo a insegnare l’essenziale. È il tempo di ricominciare, di dimostrare che lo sviluppo ha un senso. Che il dolore ha un senso.
Compagni di divertimento, ma anche di crescita, i giocattoli rispecchiano da sempre la società e le sue evoluzioni. Per questo non vanno mai davvero in pensione. Una mostra al Castello Piccolomini di Celano (AQ) spiega perché.