Oggi assistiamo a un’accelerazione della diffusione del vocabolario informatico nella lingua quotidiana, che rischia di trasformarla in una «neolingua» più oppressiva che liberante.
Solo un pensiero che recuperi la dimensione spirituale (che è più ampia di quella religiosa) può oggi superare le divisioni e prendersi cura delle ferite del mondo.
Evitiamo di pensare la nostra intelligenza sulla base di quella delle macchine, basata solo sul calcolo e la strumentalità: la nostra intelligenza è anche spirito!
Entriamo nell'estate piena abbandonando per un po' gli schemi e dedicandoci alla lettura di buoni libri senza tempo, classici di narrativa e poesia, quelli che magari non avevamo mai avuto il tempo di affrontare.
Riguarda bambine dagli 8 agli 11 anni «ossessionate» dai prodotti per la cura della pelle, in particolare quella del viso, questo fenomeno che sta prendendo piede anche in Italia.
Entriamo nel mese mariano con uno sguardo rinnovato grazie a colei che spezza le nostre sterili polarità, perché è vergine e madre, terrestre e celeste, modesta e audace, contemplativa e capace di agire nel modo più opportuno ed efficace.