Un catino, un po’ di pane e vino, una croce, un po’ d’acqua, un cero acceso: tutta la settimana santa si esprime attraverso questi poveri e semplici segni. Che parlano però al cuore dell’uomo.
Il mondo ha troppo dolore addosso per quello che abbiamo vissuto, per quello che stiamo vivendo. Vorrei una Resurrezione immediata. Lotteremo per una Resurrezione. Come questi contadini, una intera famiglia intenta a zappare...
La Santa Pasqua è il momento dell’anno che più di ogni altro ci invita a «risorgere», a rinnovarci, a restituire slancio alla vita e ai nostri sogni e desideri.