Che cosa mangiavano i nostri avi dalla Preistoria in poi? Come preparavano e conservavano i cibi millenni fa? Risponde a queste domande la mostra «Past food», al Museo Archeologico dell’Alto Adige di Bolzano fino al 3 novembre.
Il Museo nazionale dell’automobile di Torino rende omaggio al tre volte campione del mondo di Formula 1, nel trentennale della morte, con una mostra curata da Carlo Cavicchi, per 15 anni direttore di «Autosprint» e amico del pilota italo-brasiliano.
La cosa più preziosa che abbiamo è il tempo che ci è donato: non sprechiamolo a lamentarci, annegando nell’inverno del nostro scontento. Non si diventa vecchi perché passano gli anni, si è vecchi davvero solo quando i rimpianti superano i sogni.
Una buona parte della possibilità di essere felici in questo mondo si gioca sulla capacità di «lasciar andare» situazioni, cose, persone, come ha ricordato di recente un noto scrittore. Perché, allora, è così difficile farlo?
La cronaca è piena di episodi di sopraffazione e violenza compiuti da adolescenti sui più deboli, con forme di cinismo che sconvolgono. Perché sta succedendo e come porvi rimedio? Ecco perché la lezione di don Bosco è valida anche oggi.