Ogni volta che torno nel centro di Taranto trovo un nuovo albergo, un nuovo B&B, un nuovo caffè. Vorrei trovare anche nuovi abitanti tra i vicoli della Città Vecchia. Vedo nuove crepe e restauri. Mi sorprende sempre la vitalità ostinata di questa città.
La vicenda del campo di internamento istituito a Campagna, nel salernitano, tra il 1940 e il 1943. Dove la solidarietà e l’accoglienza hanno saputo vincere l’odio e salvare decine di vite umane.
Migranti, senza fissa dimora o chi perde la residenza per tanti motivi sono automaticamente fuori dal servizio sanitario. In Veneto una rete di ambulatori gestiti dalle associazioni di volontariato copre il buco di assistenza ai più fragili.
Ci vogliono padri e madri che sappiano restituire ai figli il gusto del buon litigio, capacità che preserva dalla violenza. Perché dietro a ogni uomo violento si cela sempre un bambino inibito nella sua necessaria formazione a gestire bene le relazioni.
Comincia una nuova rubrica firmata dallo psicologo Simone Olianti, dedicata alle cosiddette «frasi fatte», modi di dire tratti spesso dalla tradizione popolare, tutt’altro che innocui, perché capaci di ingabbiare le nostre vite.